
(Foto: sullo sfondo di Byalistok, la regista Luisa Mariani).
“Maree della Memoria”, cortometraggio scritto e diretto da Luisa Mariani anche interprete insieme ad un cast d’eccezione, insignito del Gold Award 2020 all’International New York Film Festival e finalista in molti altri festival cinematografici internazionali, domenica 4 maggio sarà proiettato in Polonia nella prestigiosa Galeria Slendzinskich di Bialystok.
L’occasione è il finissage della mostra personale “Vita e Forma” di Marco Angelini, che espone con la curatela di Jan kozaczuk, artista a tutto tondo, poliglotta, presenza attoriale significativa del cortometraggio.“Maree della Memoria”, è una riflessione sul valore dell’arte impermanente e della memoria. Istanze esistenziali argomentate con protagonisti della cultura internazionale, tra cui: William Kentridge, celebre artista visivo, disegnatore, regista e scultore, che realizza sui muraglioni del Lungotevere, in chiave immaginale e acronica, il murales “Triumphs and Laments” lungo 500 metri e destinato a scomparire nell’arco di quattro anni. Si tratta di un’opera monumentale che rappresenta Roma dalle sua fondazione fino ai nostri giorni; Jan kozaczuk, attore poliedrico, autore che indaga sull’esperienza del se’ e dell’altro, narratore di eventi espositivi nelle audiodescrizioni create per gli ipovedenti; Marco Angelini, la cui ricerca espressiva, motivata dalla sua formazione in sociologia, esplora la realtà metropolitana come spazio fisico e traccia della memoria dell’anima e restituisce una nuova vita al passato tramite anche materiali di risulta che a volte cristallizza sulle tele e su forme pittoriche astratte.
Contribuiscono alla narrazione una serie di personaggi: alcuni nel ruolo di se stessi, altri invece sono loro proiezioni e raccontano squarci di quotidiana esistenza, vissuta nella paura dell’oblio e tesa ad un risveglio della memoria. In un percorso caratterizzato da sei esercizi emotivo-sensoriali, infatti, cercheranno di rintracciare quelle radici identitarie necessarie per riconoscersi. Ogni esercizio si sviluppera’ tramite un approccio diverso: mediante le tradizioni, i sentimenti, i sensi, la tecnologia.
Perche’il punto di partenza per avventurarsi nel futuro è conoscere le proprie origini, non esiste futuro senza memoria. E cosi’, Jan kozaczuk fara’ un viaggio a ritroso nel tempo, partendo dall’inconscio mentre William Kentridge si rivolge al mito e alla storia millenaria di Roma e MarcoAngelini, invece, trovera’ un altrove ricco di nuove prospettive nell’esercizio della sua astrazione biomorfica.
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Maria Luisa Mariani – Regista e promotrice della Nuova Compagnia di Teatro Luisa Mariani Soc. Coop. Sezione MediArtVision – Via Rodrigo De Triana n. 7 – 00154 Roma Cell. +39 339 294638 9 – marialuisamariani@live.it
Special guest: William Kentridge
Interpreti in ordine alfabetico: Simon Allder D’Aquino, Marco Angelini, Michael Barranger, Marina Barranger, Violetta Chiarini, Giusy Emiliano, Emma Ghiurghi, Hideshi Kibi, Jan Kozaczuk, Nada Ismail, Saad Ismail, Mauro Leuce, Luisa Mariani, Marco Palladini, Luca Porfido, Malvina Ruggiano, Raffaella Salato, Giulia Tomaselli, Valerio Tzeng.
con la partecipazione straordinaria di Mario Valdemarin
voce oversound Simonetta Allder
voce canzone “Mio chiodo fisso” Eleonora D’Ignazi.
direttore della fotografia, riprese e montaggio Giovanni Pirri
audio editing Fabio Tullio
colonna sonora originale Paolo Rozzi
Apprezzo molto il grado di responsabilità e di verità che la Regista è in grado di portare in ogni progetto e mi complimento per il modo in cui ha aiutato il team ad esprimersi nel migliore dei modi e per la notevole paziente pro attività.