
(Foto: una delle tante feste tricolori nel mondo)
Per valorizzare l’altra Italia, fatta da 60 milioni di italiani e oriundi italiani residenti all’estero, occorre assolutamente avere un Ministero per gli italiani nel mondo, così come è stato dal 2001 al 2006. All’epoca, grazie al ministro Mirko Tremaglia, una riforma costituzionale consentì di eleggere all’estero 12 deputati e 6 Senatori, poi ridotti a 8 e 4. Purtroppo, oggi in Parlamento molti cercano di ridurre il valore di questa conquista, svuotando, ad esempio, il ruolo dei Comitati all’estero, nonché del CGIE, il Consiglio Generale degli Italiani all’estero. Ecco perché ci vuole un Ministero che tuteli specificamente una parte integrante della Nazione italiana che, se adeguatamente sostenuta, potrebbe rafforzare notevolmente il ruolo politico ed economico dell’Italia nella nuova geopolitica mondiale. Di seguito il commento video di Rainero Schembri e che ha alimentato un vasto dibattito sull’argomento.
Video base del dibattito
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