E’ giusto che ‘Opera in Piazza’ di Oderzo finisca nel dimenticatoio?

(Foto: nei riquadri Miro Solman e Maria Grazia Patella. Sullo sfondo una serata a Oderzo dedicata all’Opera).

Certo, potrebbe succedere in tutto il mondo, ma sembra che in Italia ci sia una vocazione speciale a dimenticare le iniziative di alta qualità soprattutto se avviate dal basso, cioè dai cittadini e non dalle forze politiche o grandi gruppi economici. Qualcosa del genere sembra che ora stia avvenendo a Oderzo, questa suggestiva città della Provincia di Treviso. Recentemente è andato in onda sull’emittente PiccolaGrandeItaliaTV un interessante e articolato documentario sulla storia e vita culturale di Oderzo. Ebbene, nessuno degli intervenuti si è ricordato di spendere una sola parola per ‘Opera in Piazza’, una manifestazione lirica che dopo il Covid si è spenta ma che per un trentennio ha avuto una risonanza di livello internazionale, grazie soprattutto all’infaticabile lavoro della coppia promotrice: la Presidente e cantante lirica Maria Grazia Patella e Miro Solman, tenore di fama internazionale che è stato anche consigliere artistico del Teatro di Maribor in Slovenia.

Oltre ad attirare migliaia di turisti italiani e stranieri, ogni anno il Festival Opera in Piazza ha potuto contare sulla presenza di interpreti e ospiti del calibro di Giuseppe di Stefano, Carla Fracci, José Carreras, Carlo Fontana, Fortunato Ortombina, Adua Veroni, Pippo Baudo e tanti altri del mondo dello spettacolo e della cultura, nonché vantare una importante collaborazione con la Fondaziome Arena di Verona. Insomma. un vero fiore all’occhiello per questa cittadina risalente all’impero Romano.

In ogni caso, Opera in Piazza, sul piano dell’immagine e della promozione culturale è ormai entrata nella storia di Oderzo, così come il Festival della canzone in quella di San Remo, il festival dedicato a Wagner in quella di Bayreuth in Germania o il Sundance Film Festival di Robert Redford in quella di Salt Like City negli Stati Uniti.

Rainero Schembri

Maria Grazia Patella racconta la quasi trentennale storia di ‘Opera in Piazza’

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