MOBILITAZIONE GENERALE DELLE EMITTENTI LOCALI

MOBILITAZIONE GENERALE DELLE EMITTENTI LOCALI E DELLA STAMPA LOCALE –

IL 30 MAGGIO 2017 MANIFESTANO A MONTE CITORIO CONTRO L’ATTACCO DEL GOVERNO ALLA LIBERTA’ RADIOTELEVISIVA E DI STAMPA SUL TERRITORIO

(postazione fissa dalle ore 8 alle ore 14 per raccolta firme e collegamenti radio-tv con le maggiori testate radiotelevisive italiane)

È tempo di conclusioni guardando al passato ma pensando al futuro. È in atto una tremenda lotta tra i più importanti Poteri dello Stato per accaparrarsi il dominio sulla giovane generazione degli anni 2020. Ciò accade ciclicamente ogni venti anni dall’unità d’Italia. Dopo il ventennio fascista, abbiamo avuto il ventennio democristiano, il ventennio del centro sinistra, il ventennio neoliberale di Berlusconi che ha sovrapposto al Potere politico il Potere mediatico della tivù il quale ci propina ogni mattina consistenti dosi di neoliberismo. Il neoliberismo è una ideologia mondiale secondo la quale i popoli devono essere governati secondo le ferree regole del mercato dove tutto diventa merce di scambio ivi comprese la libertà radiotelevisiva e di stampa locale, le attività culturali, artistiche, religiose, sociali e politiche azzerando lo spirito critico dell’uomo. Alcuni la confondono con il processo di globalizzazione che è un’altra cosa. In Italia, Berlusconi ha consegnato a Renzi il mandato di proseguire la sua idea neoliberale. Forse non l’ha capito, ma il ragazzo è un ambizioso arrogante che si sta giocando la sua carriera personale in politica a spese dei nostri valori.. E’ un pericoloso avventuriero. Se non ci fossero movimenti e associazioni come la nostra a contrastarlo democraticamente, una sommossa popolare sarebbe da mettere in conto per battere la prospettiva neoliberare del prossimo ventennio 2018 – 2040. Il NO alla riforma Costituzionale, è stato un NO a questo modo di concepire il Potere politico al servizio del capitalismo criminale bisognoso di accentrare nelle proprie mani tutti i mezzi di comunicazione a cominciare dalle frequenze radiotelevisive. La strage delle emittenti  e della stampa locale è parte integrante di questo progetto. Il 30 maggio 2017 la REA scenderà in Piazza Monte Citorio per una campagna di sensibilizzazione della opinione pubblica per la difesa della libertà radiotelevisiva locale e di stampa. A giorni pubblicheremo un dettagliato programma di mobilitazione generale della categoria.

San Cesareo, 13 maggio 2017

REA – Radiotelevisioni Europee Associate